La sindrome del Leaky gut, ovvero cosa accade quando la connessione tra mente e corpo va in tilt!

La sindrome del Leaky gut, ovvero cosa accade quando la connessione tra mente e corpo va in tilt!

La sindrome del Leaky gut, ovvero cosa accade quando la connessione tra mente e corpo va in tilt!

Spesso ci capita di immaginare il nostro corpo e la nostra mente come due entità separate, due soggetti distinti che agiscono separatamente. Invece non è proprio così: il cervello cranico, infatti, comunica con tutto il nostro corpo e anche con il nostro intestino!

Questo accade “nel bene e nel male”, il che significa che quando, per esempio, si verifica un’alterazione di questo asse si manifesta un aumento incredibile della stanchezza, dello stress e si incorre nell’invecchiamento precoce.
Lo sapevate che in una condizione di stress si è sempre più soggetti ad accumulare ulteriore stress, finendo in un circolo vizioso? La nostra stessa capacità di adattamento si riduce progressivamente! E accanto ai sintomi mentali (mal di testa, insonnia…) si ravvisano anche altre manifestazioni a carico del sistema gastrointestinale.
Ma non si tratta solo di questo! Sintomi quali stanchezza e riduzione della performance psico-fisica, oppure dissenteria, nausea, candida e persino dermatiti possono essere causate da un altro tipo di alterazione: quella tra i rapporti qualitativi e quantitativi “salutari” tra le varie specie microbiche che abitano il nostro intestino.
Questo capita perché durante un periodo intenso di stress è molto probabile che si manifestino la disbiosi intestinale del microbiota, l’infiammazione della barriera intestinale e l’infiammazione cronica silente (o di basso grado) attraverso una reazione a catena. Possiamo paragonare questa situazione disastrosa a una pentola a pressione pronta a esplodere, in cui l’infiammazione è il fuoco acceso che provoca vapore e pressione. Invece I sintomi che compaiono in questa sindrome (che viene chiamata “dell’intestino gocciolante”) sono come le valvole di sicurezza della pentola a pressione che fischiano quando la pressione diventa pericolosa.
Questa sindrome si caratterizza proprio per la perdita del nostro intestino della sua funzione di barriera, per via di un aumento degli spazi tra le cellule che compongono il rivestimento intestinale. In caso di disbiosi la funzione protettiva del microbiota è ridotta e la mucosa diviene bersaglio degli agenti lesivi. La conseguenza è la formazione di fessure (le cosiddette “leaks”) che comporta infiammazione cronica e origina l’intestino permeabile.
Come anticipato prima, proprio dall’intestino passano le molecole “psicobiotiche” che influenzano le nostre capacità cognitive, portando a risposte anomale nel comportamento. In condizioni normali queste molecole non dovrebbero attraversare la nostra barriera intestinale, ma in situazioni di forte stress finiscono per giungere ai vari organi.
Come possiamo bloccare questa sindrome e riprenderci? Proprio come nella metafora della pentola a pressione, non è sufficiente chiudere una valvola, per esempio usando farmaci che coprono un sintomo. La vera cura è abbassare la fiamma cioè fermare l’infiammazione. Come? Prestando attenzione a cosa mangiamo, a come lo cuociamo, non saltare i pasti (è importante che siano 3-4 pasti al giorno e ben bilanciati), senza esagerare con gli zuccheri e infine non esagerare con le diete privative.
L’alimentazione è fondamentale per risolvere la disbiosi! Una dieta ricca di fibre e acqua, integrata con tecniche di gestione dello stress per aumentare l’energia vitale e la performance psico-fisica.
La vitamina C e le vitamine del gruppo B sono inoltre molto utili per contrastare rapidamente gli effetti.
Alla Farmacia Clementi vi aspetta un team di professionisti in grado di aiutarvi a riconoscere questa e molte altre sindromi poco note, consigliandovi le soluzioni più adatte alle vostre esigenze per ritrovare tutto il piacere di mangiare e di essere felici! Vieni a trovarci, ti aspettiamo.