Dieta sì, dieta no? Cancelliamo la parola dieta e cominciamo a parlare di benessere!

Dieta sì, dieta no? Cancelliamo la parola dieta e cominciamo a parlare di benessere!

Dieta sì, dieta no? Cancelliamo la parola dieta e cominciamo a parlare di benessere!

Quante volte abbiamo detto o abbiamo sentito dire: cerco di perdere peso ma lui continua a trovarmi!

Abbiamo sicuramente riso della battuta e poi ci siamo guardati la pancia con aria critica. Ma conta solo il lato estetico? Niente di più sbagliato! La scelta di perdere peso dovrebbe avere a che fare con una presa di coscienza delle implicazioni della nostra forma fisica sulla salute.

Per questo è importante affidarsi a un esperto qualificato in campo della nutrizione qualora sia necessario affrontare un discorso ampio e prolungato nel tempo. Il team di Farmacia Clementi è comunque sempre a vostra disposizione, per offrire consigli nutrizionali mirati e personalizzati per il mantenimento del peso corporeo e della salute, integrando così la prescrizione dello specialista.

Da dove partire per capire meglio l’argomento? Da una premessa: la nostra massa corporea è costituita da massa magra e massa grassa.

La massa magra è costituita dai muscoli e organi interni (in proporzione variabile nell’uomo e nella donna), ricchi di acqua corporea, e dalle ossa (circa il 15%) che costituiscono la riserva di minerali. La massa magra è metabolicamente attiva e deve essere salvaguardata durante il processo di dimagrimento, per ottimizzare la massa corporea, mantenendo il corpo sano con un alto metabolismo basale, attraverso un corretto assetto alimentare.

La massa grassa è il tessuto di riserva costituito da: grasso di struttura (in diversa percentuale nell’uomo rispetto alla donna) e grasso di deposito (13% circa), quest’ultimo diminuisce durante il processo di dimagrimento.

Se si perde peso bisogna quindi stare attenti a cosa si perde per evitare disidratazione, demineralizzazione, emaciazione, deperimento.

Esistono tabelle per il calcolo del BMI (o indice di massa corporea) ma da solo è un dato empirico non esaustivo, non considera l’acqua corporea e la massa magra: è fondamentale che quest’ultima sia ben rappresentata perché è la massa metabolicamente attiva.

Per invecchiare in salute è fondamentale prevenire l’obesità e la sindrome metabolica. Come?

  • Riducendo lo stimolo dell’insulina. L’insulina è un ormone legato al metabolismo degli zuccheri semplici che a loro volta danno sovrappeso e stato infiammatorio generalizzato.
  • Favorire la chetosi notturna. È una condizione che deriva da un ridotto consumo di carboidrati semplici nel pasto serale.

Ecco un esempio di regime alimentare ideale: la buona, vecchia, sana dieta mediterranea!

Tempo fa si tendeva a prescrivere rigide diete in cui ogni pasto era predeterminato, oggi il paradigma è cambiato: si tende a consigliare, in generale, ridotte quantità di carboidrati come pane, pasta, riso e derivati cereali (come il couscous) da consumare una, al massimo due volte, al giorno, prediligendo alimenti integrali.

Alla base di tutto: bere molta acqua, almeno 2,5 litri al giorno, in base al peso corporeo.

Ai pasti principali:

  • Frutta: 1-2 porzioni
  • Verdura: più di 2 porzioni

Consumo giornaliero:

  • Latte e derivati (preferibilmente a ridotto contenuto grasso) 2-3 porzioni o bevande vegetali a ridotto contenuto calorico, ricche di antiossidanti, povere di colesterolo e adatte per gli intolleranti.
  • Olio di oliva 3-4 porzioni (1 porzione equivale a un cucchiaio da caffè 10ml) per condire
  • Erbe, spezie e aglio per ridurre l’introito di sale
  • Frutta, semi a guscio, olive 1-2 porzioni perché ricche di acidi grassi polinsaturi

A consumo settimanale:

  • Pollame 1-2 porzioni
  • Pesce, crostacei, molluschi più di 2 porzioni
  • Uova 2-4 porzioni
  • Legumi più di 2 porzioni

Occasionalmente:

  • Dolci, carne e salumi meno di 2 porzioni.

Le proteine costituiscono una fonte molto importante di amminoacidi vanno variate le fonti da cui derivano, alternando in modo variegato carni, pesce, pollame.

Le quantità delle porzioni dipenderanno dalla costituzione del paziente.

Approfondiremo in un altro articolo l’importanza delle proteine, per ogni dubbio non esitate a chiedere maggiori informazioni ai farmacisti di Farmacia Clementi, perché la dieta deve essere vissuta con serenità e può diventare un gioco in cui vince… chi perde!